È in continuo aumento la domanda di sistemi di certificazione energetico-ambientale, volti a certificare i requisiti degli edifici per lo sviluppo di costruzioni nuove ed esistenti sempre più sostenibili che minimizzano gli impatti sull’ambiente migliorando l’efficientamento energetico per preservare le risorse per le generazioni future.
A questo proposito nell’ultimo decennio è stata condotta a livello internazionale un’intensa attività di ricerca, volta allo sviluppo di sistemi di certificazione energetico-ambientale per la definizione della performance degli edifici durante l’intero ciclo di vita.
L’evoluzione di questi sistemi è molto rapida e sono oggi presenti diverse qualificazioni che permettono di valutare il risultato raggiungibile da un’opera già dalla fase di progetto.
La spinta al mercato a dotarsi di queste competenze arriva, evidentemente, dalle richieste sempre più esplicite e dettagliate da parte degli utenti finali sulla scelta dei materiali, degli impianti e delle tecniche produttive, ma anche di grandi acquisitori come la Pubblica Amministrazione, a loro volta incentivata da una precisa politica europea in materia di sostenibilità (Green Public Procurement).
In particolare, i driver ambientali ritenuti più rilevanti sono stati indicati:
- efficienza e risparmio nell’uso delle risorse, con esplicito riferimento all’energia ed alla conseguente riduzione delle emissioni di CO2;
- riduzione/eliminazione dell’uso di sostanze pericolose;
- riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti.